La Maison Paul Gaschy – Millésimes Alsace Digitasting

La Storia di una Maison alsaziana: Paul Gaschy

Eguisheim

Il Territorio: Alla Scoperta dei Grandi Terroir Alsaziani della Maison Paul Gaschy

Fronenberg

La località Fronenberg si trova nel ban di Herrlisheim, su una collina dei Vosgi che si protende verso la pianura alsaziana. Esposta a Nord e a Est con un dolce pendio, questa posizione consente alla Maison Paul Gaschy di beneficiare della massima insolazione, dalla mattina alla sera, durante tutto il periodo vegetativo della vite. Questa configurazione rende Fronenberg un terroir ventilato, caldo e secco. Il terreno, ricco di calcare, argilla e arenaria, contribuisce alla produzione di vini puri, generosi, espressivi e setosi. Qui nasce il Gewurztraminer Fronenberg, un vino emblematico della maison.

Rosenberg

Il terroir di Rosenberg è situato nella città di Wettolsheim. Sebbene l’esposizione dominante di questo territorio sia verso Est, i vigneti della Maison Paul Gaschy si trovano su un pendio molto dolce verso il Nord, nella parte più orientale della località. Questa posizione permette un eccellente soleggiamento, dalla mattina fino al tramonto. Il suolo calcareo, limoso-argilloso e arenario si riscalda precocemente all’inizio della primavera. Il Rosenberg dà vita a vini di buona maturità, consistenti e morbidi, come il Pinot Nero Vieilles Vignes, che rappresenta una delle espressioni più raffinate della maison.

Grand Cru Eichberg

Il Grand Cru Eichberg si trova a Eguisheim ed è esposto a Sud e Sud-Est. Con pendenze che variano da leggere a medie, questo terroir è riparato dai venti prevalenti, creando un clima caldo e secco. Il terreno è profondo e composto da argille, sabbie, ghiaioni arenarie e ghiaie calcaree. Grazie a queste condizioni, il Grand Cru Eichberg produce vini corposi, grassi e carnosi, con una struttura ampia e potente. Qui la Maison Paul Gaschy produce il Riesling Grand Cru Eichberg e il Pinot Grigio Grand Cru Eichberg, autentiche espressioni del territorio.

Grand Cru Pfersigberg

Il Grand Cru Pfersigberg, situato anch’esso a Eguisheim, è esposto a Sud e Sud-Est su pendii mediamente ripidi e particolarmente ben esposti. Il suolo, molto calcareo, argilloso e limoso, favorisce una maturazione precoce delle uve. I vini prodotti in questo terroir si distinguono per la loro grande finezza, potenza e morbidezza. La Maison Paul Gaschy è orgogliosa di produrre il Gewurztraminer Grand Cru Pfersigberg, un vino che incarna l’eleganza e la complessità del suo terroir.

Grand Cru Hengst

Il Grand Cru Hengst si trova a Wintzenheim, esposto a Sud e Sud-Est su pendii che variano da dolci a ripidi. Questa posizione consente elevate maturazioni, anno dopo anno. Il terreno, composto da calcare, arenaria e argilla, è ideale per la produzione di vini potenti, densi e complessi, che richiedono anni di affinamento in bottiglia per esprimere appieno le loro caratteristiche. Qui, la Maison Paul Gaschy produce il Riesling Grand Cru Hengst, il Pinot Grigio Grand Cru Hengst e il Pinot Nero Cru d’Exception, ciascuno rappresentativo della grande tradizione vitivinicola della regione.

Village Eguisheim

I pendii di Eguisheim sono stati riconosciuti sin dall’epoca romana per le loro eccezionali qualità vitivinicole, con vigneti già presenti dal IV secolo. Protetti dalle precipitazioni grazie alla particolare conformazione delle valli dei Vosgi, questi terreni vantano una delle più basse piovosità in Francia, godendo al contempo di un’ottima esposizione al sole. I suoli, formati da marne calcaree, arenarie e argille, sono la base per vini caratterizzati da grande sostanza e una struttura ampia e profonda. In questa area, la Maison Paul Gaschy produce il Moscato Vignoble d’Eguisheim, il Gewurztraminer Vignoble d’Eguisheim e il Riesling Eguisheim, ciascuno un’autentica espressione della ricchezza del terroir alsaziano.

I Vini in Degustazione della Maison Paul Gaschy

Alsace Grand Cru Eichberg Appellation d’Origine Contrôlée Pinot Gris 2018
Questo Pinot Gris presenta un colore giallo paglierino. Al naso si rivelano note di frutta invernale, tra cui mela e pera, accompagnate da sentori di susina e nespola. Sullo sfondo, sfumature tostate e profumi di fiori bianchi arricchiscono il bouquet. Al palato, si distingue per un sorso fresco e un corpo medio, con una persistenza notevole. Il contenuto alcolico è del 13,5 % vol.

Vin d’Alsace Appellation d’Origine Contrôlée Gewurztraminer Fronenberg 2016
Con un colore giallo paglierino dorato, questo Gewurztraminer si presenta elegante e fine al naso, con aromi floreali di rosa, pesca, mango e litchi. Al palato, è fresco e avvolgente, con una persistenza che invita a un altro sorso. La temperatura di servizio consigliata è tra 10 e 12°C, e il contenuto alcolico è del 13,2 % vol.

Vin d’Alsace Appellation d’Origine Contrôlée Riesling 2015
Questo Riesling si distingue per un colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso offre un profilo elegante, minerale e floreale, con sfumature di erbe aromatiche. In bocca, si presenta fresco e sapido, con un finale di mandorla che conferisce grande persistenza e un corpo medio. Si consiglia di servirlo a una temperatura di 10-12°C, con un contenuto alcolico del 13,5 % vol.

Alsace Grand Cru Eichberg Appellation d’Origine Contrôlée Riesling 2014
Questo Riesling, caratterizzato da un colore giallo paglierino dorato, ha un naso fresco con note fruttate di frutta gialla, accompagnate da un profumo floreale leggermente balsamico di eucalipto. Si presenta elegante, minerale e floreale, con una buona sapidità e una notevole persistenza. Questo vino ha un corpo medio e un’acidità matura, rendendolo perfetto per la gastronomia. La temperatura di servizio ideale è di 10-12°C, con un contenuto alcolico del 13,7 % vol.


Il Lavoro in Vigna

Il lavoro in vigna presso Maison Paul Gaschy è concepito con l’obiettivo di produrre uve di alta qualità, permettendo così di adottare approcci di vinificazione minimalista. La chiave di questo processo risiede nella creazione e mantenimento di un terreno vivo, essenziale per fornire un nutrimento equilibrato alla vite, che potrà così prosperare. L’attenzione dei viticoltori si concentra sulla promozione del corretto funzionamento del suolo e su un’intensa vita microbica, elementi fondamentali per la salute delle viti.

Per raggiungere questi obiettivi, vengono effettuati lavori superficiali ogni due file e seminate piante in grado di migliorare la fertilità del suolo e la sua struttura profonda. Queste piante vengono successivamente falciate o coricate, permettendo al terreno di “digerirle”. La lavorazione delle viti avviene con grande rispetto, in un equilibrio tra intervento umano e naturale.

Una grande parte del lavoro è svolto manualmente, al fine di ridurre al minimo l’impatto dei trattori, che possono compattare il terreno. Inoltre, la mano dell’uomo è considerata essenziale per sviluppare vini che favoriscano la condivisione e la convivialità. La vendemmia è sempre manuale e viene effettuata in base al tipo di vino desiderato. Per i vini fermi, ad esempio, le uve vengono raccolte alla maturità fisiologica, il che significa che le bucce e i vinaccioli sono perfettamente maturi.

Le uve destinate alla produzione di Crémants d’Alsace vengono raccolte quando raggiungono una concentrazione zuccherina che consente una gradazione alcolica compresa tra il 10,5% e l’11,0% vol.

Il Lavoro in Cantina

In cantina, la filosofia continua a seguire il principio di vinificazione minimalista, permettendo alla Natura di esprimersi liberamente. Il team di Maison Paul Gaschy accompagna, osserva e controlla l’evoluzione dell’uva nel vino, intervenendo solo quando strettamente necessario.

Per i vini bianchi, il processo inizia con una pigiatura delicata delle uve intere, che dura dalle 4 alle 10 ore. Questo passaggio è fondamentale per ottenere un mosto limpido, povero di fecce e privo di sapori indesiderati. Dopo 6-8 ore dalla spremitura, i mosti vengono separati dalle fecce e trasferiti nelle vasche di fermentazione, dove le fermentazioni spontanee possono durare da poche settimane a diversi mesi. Durante le prime fasi, il processo richiede un monitoraggio quotidiano. I vini sono affinati sulle fecce totali o sulle fecce fini fino all’imbottigliamento, operazione che avviene dopo due filtrazioni per garantire limpidezza e stabilità, con l’aggiunta di pochi solfiti per una buona conservazione.

Per i vini rossi, le uve, completamente o parzialmente diraspate, vengono messe in tini di macerazione per un periodo che varia da 10 giorni a un mese. Questo tempo permette l’estrazione di antociani, responsabili del colore, e tannini, così come la fermentazione alcolica. Dopo la svinatura, i vini vengono trasferiti in botti o barrique per l’invecchiamento, che può durare da 6 a 30 mesi, per permettere al vino di trovare la sua armonia e rivelare tutte le sue qualità. Anche per i vini rossi, l’imbottigliamento avviene senza filtrazione o con una leggera filtrazione, aggiungendo un po’ di solfiti per garantire una corretta conservazione.

Per gli spumanti, le uve intere vengono pressate delicatamente per ottenere un succo fine, pulito e preciso. Dopo la decantazione, i succhi vengono messi in vasche di fermentazione, dove le fermentazioni spontanee durano alcune settimane. I vini rimangono sulle fecce totali o sulle fecce fini fino all’imbottigliamento, avvenendo la primavera successiva. Dopo una leggera filtrazione, il vino viene imbottigliato con l’aggiunta di zucchero e lieviti necessari per la seconda fermentazione alcolica, che si svolge in bottiglia per un periodo di 3-4 mesi, generando l’effervescenza. Le bottiglie vengono poi lasciate riposare su listelli da 12 a 60 mesi prima della sboccatura, un processo che consente di raggiungere una qualità e complessità senza pari.

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